Cosa fa di un libro un bestseller?

Ieri la nostra giornata di editori – e quella di Antonino Martino di autore – è stata allietata da un'esperienza molto particolare: quella di vedere un nostro ebook, Errore di prospettiva, romanzo finalista al Premio Odissea pubblicato nel 2017, scalare la classifica fino al terzo posto assoluto nei bestseller di Amazon. Nessun nostro titolo era mai arrivato così in alto. Come ci è riuscito?

Ci sono dei motivi. Il libro era in "offerta lampo", per cui per un giorno solo è stato venduto scontato a 0,99; era un titolo proposto da Amazon, quindi forse Amazon aveva già sentori che avrebbe funzionato, o forse lo ha promosso attivamente. Ma sono sufficienti questi meccanismi per creare un bestseller?

Il fatto è che ogni volta che un libro vende molto – dal Codice Da Vinci a Harry Potter, dalle Sfumature di grigio a Stieg Larsson – c'è sempre chi è pronto a stilare la lista dei motivi che hanno decretato tale successo. Peccato che ogni volta sono motivi diversi, e nessuno riesce mai a dimostrare il teorema scrivendo un bestseller a tavolino.

A proposito, sapete qual è il libro che ha venduto di più, di tutti i tempi (esclusi la Bibbia e il catalogo dell'Ikea, si intende)? Il Racconto delle due città di Charles Dickens. L'avreste detto? No, Il signore degli Anelli è solo secondo, a una cinquantina di milioni di copie di distacco.