15/05/2020 / FANTASCIENZA
Sessi, generi e altre varianti
Esce oggi DiverGender, la prima antologia italiana che affronta in chiave fantascientifica il tema dei generi.
Nei paesi anglosassoni si sta diffondendo l'uso, invece di chiedere il "sesso" delle persone, di chiedere il pronome da usare quando ci si riferisce a loro. Che può essere he/his, she/her ma anche they/their, a seconda che la persona si senta uomo, donna o qualcosa di non riconducibile alla logica binaria. In Italia tendiamo ancora a reagire a queste cose con uno sberleffo, a considerarli in qualche modo eccessi, come se potesse esistere un eccesso di rispetto nei confronti del prossimo. È un esempio, comunque, di come il tema del genere stia cominciando a essere compreso. Il sesso è un aspetto fisico e definisce maschio e femmina; ma il genere è qualcosa di più complesso, è influenzato dal dna ma anche dall'educazione, dalla società, da tanti fattori, può essere sfumato e non essere limitato a due alternative. Un buon modo per affrontare l'argomento? La fantascienza, come sempre. Che ci permette di osservare le cose con quel distacco utile a ragionare liberi dai vincoli del quotidiano.
M. Caterina Mortillaro e Silvia Treves hanno curato DiverGender, un'antologia straordinaria da questo punto di vista. Con un racconto della grande scrittrice transgender Charlie Jane Anders (vincitrice di due Hugo), di sette autori e autrici italiane e Il sogno di Sultana, stupefacente racconto di una donna indiana musulmana pubblicato nel 1905. In più tre saggi per un approfondimento d'obbligo, sia dal punto di vista scientifico che da quello letterario. Da oggi in ebook, tra qualche giorno anche in versione stampata.
Oggi esordisce anche la collana Hollywood Roads in collaborazione con Weird Movies con un saggio sulla produzione di un grande cult dell'horror, Evil Dead (da noi noto come La casa) di Sam Raimi.