24/01/2023 / ZOMBIE
The Last of Us e la "Generazione Z"
(Eek! di Scott Nickel. Tutti i diritti riservati)
Quando gli esseri umani diventano mostri da cui fuggire: da The Last of Us a Gen - Z Zombie
La “Generazione Z” o “Gen Z” sarebbe, secondo la classificazioni delle generazioni che si usa da qualche tempo, quella dei nati tra il 1997 e il 2012. Ricapitolando, dopo i "boomer" che sono i nati dopo la guerra fino al 1964, c'è stata la “Generazione X”, termine coniato dallo scrittore Douglas Copeland; sono seguite la Y (detta anche “Millennials”) e la Z, detta anche “degli zoomer”, per l'uso di piattaforme online di videoconferenza.
Ma la Z di cui parliamo oggi è un'altra, è quella degli zombie, queste creature inventate – come le intendiamo oggi – prima da Richard Matheson in Io sono leggenda (però le chiamava “vampiri”) e poi da George Romero in La notte dei morti viventi. Dopo i successi degli anni scorsi, come la saga di The Walking Dead, sta riscuotendo grande apprezzamento in tv da una decina di giorni The Last of Us, con Pedro Pascal: non sono proprio zombie ma il concetto è simile.
La Z della Gen Z raccontata da Roberta De Tomi nel suo romanzo fa proprio riferimento agli zombie. Insomma, in un modo o nell'altro finiremo a barcollare in giro cercando di mangiare il cervello del nostro vicino.