Metro 2052
Genere
Zombie
Lunghezza
romanzo breve, 85 pagine
Collana
The Tube Exposed n. 62
ISBN ebook
9788825418095
Prezzo ebook
€ 2,99
Data di uscita
9 novembre 2021
Collana a cura di
Diego Matteucci

EBOOK

Metro 2052

di Roberto Risso

Torino, 2052. In una città in rovina e colonizzata da una potenza straniera, un gruppo di ribelli vive asserragliato in una fermata della metro: nemici insidiosi li attaccano per strappargli ciò che hanno mentre orde di camminanti minacciano l’esistenza di tutti.

Scarica pacchetto stampa Scarica copia recensione

Com’è possibile sopravvivere a orde di camminanti e alla colonizzazione della Lega Anseatica?

Il sessantenne Fabio Martinelli è a capo di un gruppo di ribelli asserragliati nella Metropolitana di Torino, ma per molti il desiderio di tornare a vivere in superficie è troppo forte. Quando un altro gruppo di combattenti si presenta con la proposta di riconquistare il Lingotto infestato da branchi di camminanti, ha inizio una battaglia dagli esiti incerti a cui si aggiunge la guerra contro la potenza occupante e i collaborazionisti. Nel momento in cui lo scontro volgerà al peggio, misteriose creature emergeranno da profondità spazio-temporali inimmaginabili.

Quando non si ha nulla da perdere, anche le soluzioni più estreme e disperate possono allettare.

Roberto Risso, torinese, vive e lavora negli Stati Uniti dal 2010. Svolge attività di ricerca e insegnamento presso la Clemson University nella Carolina del Sud. Appassionato di distopia, fantascienza e horror ha ideato il progetto Universo Torino 2050, un macroverso narrativo che immagina scenari futuri e passati con la città di Torino come punto focale dell’umana tragicommedia. Per Delos Digital ha pubblicato il romanzo breve Polvere Z nella collana Dystopica, suo esordio narrativo e primo elemento dell’Universo Torino 2050.

  • I. La torretta
  • II. Metro. Fermata Spezia
  • III. Padana inc.
  • IV. I camminanti
  • V. Homo homini lupus
  • VI. L’esecuzione
  • VII. I Turin
  • VIII. Taurasia
  • IX. Esseri umani
  • X. Il Sovràn