Sherlock Holmes e il caso Pinocchio

di Enrico Solito Mario Antonino Paternò

Una storia cupa, di dolore e coraggio, deduzione e complotti, colpi di scena, amore ed eroismo

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1891: Sherlock Holmes è morto a Meiringen, insieme al suo mortale nemico, il malvagio Prof Moriarty. Ma è proprio così? Sapremo poi che Holmes sopravvisse e si ritrovò in quel di Firenze, anzi, Sesto Fiorentino, pochi giorni dopo. Quel che segue è la veridica narrazione di quel che veramente accadde a Sesto nel Maggio 1891, come tramandatoci da uno scritto segreto del Dottor John Watson: una storia cupa, di dolore e coraggio, deduzione e complotti, colpi di scena, amore ed eroismo. Che coinvolge Carlo Collodi, il fratello Paolo, e l’immortale romanzo di nome Pinocchio.

Mario Antonino Paternò, nato nel 1958 dopo gli studi ad indirizzo artistico ha lavorato prima a Paternò, poi in Toscana come decoratore presso la manifattura Ginori di Sesto Fiorentino. Artista dalle poliedriche doti, che vanno dalla ceramica alla pittura, dalla liuteria alla scrittura, ed infine alla passione per Sherlock Holmes. È cintura nera 4° Dan di Judo. Ha pubblicato due libri di genere fantasy su un mondo ucronico in cui la sua amata Sicilia è protagonista.

Enrico Solito, classe 1954, da molti anni membro di USIH e dei BSI, ha scritto diversi libri del genere apocrifo e molti saggi su Holmes. Tra le teorie cui ha dato vita c'è la dimostrazione, oggi ampiamente accettata nel mondo Sherlockiano, della venuta di Holmes a Sesto Fiorentino nel 1891.

I. Morte e resurrezione
II. Nella città dei fiori
III. Vecchi amici si riabbracciano
IV. Il racconto continua
V. Codici e segreti
VI. Un incontro
VII. Nell'appartamento
VIII. Un incontro tra commilitoni
IX. Fughe e incontri
X. Parlando tra spie
XI. Nuove indagini
XII. L'ultima avventura
XIII. Al di là dell'ultimo confine
Epilogo

Sherlock Holmes e il caso Pinocchio

di Enrico Solito Mario Antonino Paternò

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