Le isole Aran
Genere
Letteratura
Lunghezza
romanzo, 162 pagine
Collana
Immortali n. 36
ISBN ebook
9788825433265
Prezzo ebook
€ 3,99
Data di uscita
10 giugno 2025
Con la consulenza di
Liber Liber
Collana a cura di
Milena Contini
Traduzione di
Carlo Linati

EBOOK

Le isole Aran

di John Millington Synge

Portate la giacca a vento, perché sulle isole Aran il tempo cambia in continuazione e nello spazio di un’ora possono passarvi davanti tutte e quattro le stagioni; del tempo e dell’anima, s’intende…

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Non si pensi a un semplice resoconto di viaggio: sarebbe riduttivo. Persino ingiusto. Perché dentro questo testo trova spazio soprattutto la narrazione di un territorio che è un altrove sia geografico sia cronologico. Lo studio antropologico, seppur interessante, cede il passo alla magia di un luogo narrato con uno stile schiettamente poetico. Potente e semplice al contempo. Nessun cedimento folcloristico contamina questo libro ricco di misteri sotterranei, che si presta, a seconda dell’inclinazione del momento, a una lettura tutta d’un fiato o a un sorseggio estemporaneo. È il racconto di una terra desolata, eppure brulicante di vita e d’emozioni. E la lingua, con lampi d’una modernità sconcertante, sembra scolpire queste vibrazioni direttamente sulle pareti petrose delle scogliere prese a schiaffi dalle onde.

John Millington Synge (Rathfarnham, 1871 – Dublino, 1909) è uno tra i più importanti drammaturghi irlandesi. Dopo aver trascorso un’infanzia a contatto con la natura nel latifondo di famiglia (nella contea di Galway) e aver studiato al Trinity College, tra il 1893 e il 1897 ‘vagabondò’ in diversi paesi europei (Germania, Italia e Francia), per poi trasferirsi a Parigi (dove restò fino al 1903, pur continuando a viaggiare). Nella ville lumière fu cruciale l’incontro con il connazionale William Butler Yeats, che lo avvicinò al gruppo di Rinascita celtica e alla Lega gaelica e, soprattutto, gli consigliò di riscoprire le antiche tradizioni irlandesi attraverso studi e pellegrinaggi laici. Fu co-direttore e consulente letterario dell’Abbey Theatre di Dublino dal 1904 alla morte, sopraggiunta prematuramente a causa di un cancro. Tra le sue opere teatrali ricondiamo In the Shadow of the Glen (1903); Riders to the Sea (1904); The Well of the Saints (1905); il controverso dramma The Playboy of the Western World (1907) e The Tinker’s Wedding (1909). Uscì postumo un libro di liriche, Poems and Translations (1909), dove trovano spazio diverse traduzioni (Petrarca, Villon, ecc.).

  • Milena Contini, Introduzione
  • Le isole Aran
  • Premessa
  • Parte prima
  • Parte seconda
  • Parte terza
  • Parte quarta
  • Nota di Carlo Linati