
- Genere
- Fantascienza
- Lunghezza
- Saggi e racconti, 128 pagine
- Collana
- Fantascienza Resistente n. 5
- ISBN ebook
- 9788825433838
- Prezzo ebook
- € 0,00
- Data di uscita
- 21 ottobre 2025
- Collana a cura di
- Laura Coci e Roberto Del Piano
Fantascientiste (femministe)ⁿ. Una costellazione
Una costellazione di donne appassionate di fantascienza: scrittrici, saggiste, illustratrici, stelle eccentriche che si discostano da percorsi dati, rifiutano orbite circolari, si muovono lungo traiettorie altre. Libere,
“Questi uomini non agiscono consapevolmente per escludere le donne (anche se una donna in meno è un uomo in più), o per escludere temi che afferiscono alla cultura femminile: semplicemente non ci pensano, non ci fanno attenzione. Insomma, se ci distraiamo un attimo, corriamo il rischio di finire nello sgabuzzino insieme alle scope”. Monitorare quanti uomini siano invitati a discutere nel corso di un evento non è uno sterile esercizio aritmetico: i numeri contano e nei programmi delle manifestazioni fantascientifiche gli uomini sono mediamente il doppio delle donne, è un’evidenza. Eppure, dallo sgabuzzino delle scope, inforcando il nostro mezzo di trasporto preferito, possiamo evadere: la fantascienza non è forse lo spazio della libertà?
Da questa “intuizione puntiforme” nasce il gruppo delle Fantascientiste (femministe)^n. Una costellazione di donne appassionate di fantascienza: scrittrici, saggiste, illustratrici; una costellazione di singoli astri che si incontrano e tracciano un disegno che – pur con caratteri differenti (come sono i femminismi, che insieme, tuttavia, raggiungono l’ennesima potenza) – dichiara al mondo di esistere e crea spazio alla presenza e all’immaginazione narrativa delle donne nell’ultragenere, la nuova definizione di fantascienza, della quale intende ri-scoprire la dignità letteraria insieme alla capacità di critica sociale e di costruzione di nuovi (migliori) futuri. (Dall'introduzione di Laura Coci)
Laura Coci ha compiuto gli studi presso l’Università di Pavia sotto la guida di Franco Gavazzeni. Negli anni della guerra balcanica ha promosso azioni di sostegno alla società civile e di accoglienza di rifugiati e minori. È presidente dell’Istituto lodigiano per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea. In ambito science fiction, ha pubblicato il volume Fantascienza, un genere (femminile) per Delos Digital; per questo editore, con Roberto Del Piano, è curatrice dell’opera di Daniela Piegai. Scrive per Vitamine vaganti e per diverse altre riviste in tema di letteratura dell’immaginario; nel 2022 ha vinto il Premio Italia nella categoria Miglior articolo su pubblicazione amatoriale.
Roberto Del Piano, fin dal Sessantotto bassista elettrico tra impegno e militanza, ha iniziato giovanissimo a suonare il pop nel contesto milanese salvo poi innamorarsi del jazz. Con Gaetano Liguori e Filippo Monico ha dato vita al Trio Idea. Ha registrato diversi album a suo nome e con altri; Saluti da Casa. Ho dato il mio sangue alla musica è il più recente. Da qualche anno ha rinnovato un antico amore, la fantascienza; ha collaborato a vari numeri della rivista Un’Ambigua Utopia, pubblicato alcuni racconti e traduzioni e, insieme a Laura Coci, è curatore dell’opera di Daniela Piegai; nel 2023 ha vinto il Premio Italia nella categoria Miglior articolo su pubblicazione amatoriale.
- Laura Coci, Stelle eccentriche
- Fantascientiste (femministe)ⁿ. Una costellazione
- Angelica De Palo, Dai generi letterari all’ultragenere. Una divagazione
- Daniela Piegai, Un viatico
- Laura Coci, Veniamo da lontano, viaggiamo nel futuro
- Giovanna Repetto, Il Lalit
- Claudia Corso Marcucci, Utopie. Nascere libere ed esistenze liminali
- Nicoletta Vallorani, I corpi gemelli
- Elisa Franco, Signorino Luigi
- Romina Braggion, Madre Terra si prende cura di noi, prendiamoci cura di Madre Terra
- Giuliana Misserville, Torniamo a Frankenstein. Modesta proposta antispecista in forma di lettera alle amiche fantascientiste
- Silvia Tebaldi, Ogni cosa in questo mondo è molti mondi allo stesso tempo
- Le autrici si raccontano (ciascuna a suo modo)