- Genere
- Fantascienza
- Lunghezza
- racconto lungo, 36 pagine
- Collana
- Tecnomante n. 1
- ISBN ebook
- 9788867754809
- Prezzo ebook
- € 1,99
- Data di uscita
- 30 settembre 2014
Goyon
di Valentino Peyrano
Esteban le aveva rubato il futuro, ma il destino che la attendeva era ben più grande di quello a cui aveva aspirato
Il suo nome era Attanasia del castello di Malaspina. Era una Predestinata e odiava Esteban, l’uomo che aveva avuto il coraggio di sfidare i Viandanti, privandola però, allo stesso tempo, del suo destino. Ma la sorte di Attanasia non era quella di restare imprigionata a vita tra le mura del castello come i suoi concittadini: la attendeva un ruolo molto diverso, in una vicenda che avrebbe cambiato il destino o del mondo. Con questo racconto torniamo nel mondo di Tecnomante, in un futuro devastato in cui gli ultimi esseri umani vivono rinchiusi in rocche costantemente assediate da terribili esseri notturni.
Valentino Peyrano è nato a Milano nel 1962. Terminato il liceo scientifico decide di lasciare gli interessi umanistici e scientifici alla vita privata e seguire una strada meno interessante come studi, ma che gli permettesse di scegliere una professione autonoma. Nel 1988 si laurea in Economia e Commercio all’Università Bocconi di Milano con una specializzazione in marketing. Dopo alcuni anni di normale carriera aziendale, fa il salto imprenditoriale lavorando poi in vari settori: dall’editoria alla consulenza, al turismo, alle energie rinnovabili, campo nel quale opera tuttora.
Scrive narrativa fin dall’età di undici anni: Dopo l’università si ferma a causa del poco tempo a disposizione, ma nel 2003, dopo alcuni avvenimenti difficili della sua vita, riprende a scrivere con rinnovato entusiasmo. Comincia a proporsi al mondo editoriale arrivato tra i finalisti del secondo premio Apuliacon nel 2004 e vincendo il Premio Alien nel 2005. Negli anni successivi arriva in finale ancora al Premio Alien e due volte al Premio Robot, che vince nel 2011.
Le sue passioni, oltre alla letteratura, includono l’Arte, gli scacchi, la fisica, la filosofia, la musica (ai tempi dell’Università ha fatto anche il musicista). Vive tra la frenetica Milano e un rilassante borgo medioevale nel piacentino. I suoi scrittori preferiti nella fantascienza sono Zelazny, Wolfe, Sturgeon, Vonnegut, Kuttner, Lem. Fuori dalla pura fantascienza Lovecraft, Rushdie, Borges, Ishiguro, Camus, insieme ai classici della letteratura.