- Genere
- Fantascienza
- Lunghezza
- romanzo breve, 79 pagine
- Collana
- Biblioteca di un sole lontano n. 20
- ISBN ebook
- 9788867759620
- Prezzo ebook
- € 2,99
- Data di uscita
- 10 novembre 2015
- Copertina di
- Tiziano Cremonini
- Collana a cura di
- Sandro Pergameno
- Traduzione di
- Alessandro Rossi
Le Croix
di Barry N. Malzberg
Una storia coinvolgente ed emblematica di uno degli autori più controversi della fantascienza
Le Croix, come indica il titolo, è una storia sulla religione, o perlomeno su come la religione viene interpretata dal suo protagonista, un uomo del ventitreesimo secolo. Una rigida burocrazia futura ha scoperto una tecnologia in grado di far viaggiare nel tempo la mente umana. Il protagonista può così rivivere brevi esperienze religiose della vita di personaggi storicamente rilevanti, come Gesù, Giona, e altri. Gli stolti burocrati di questa futura distopia ritengono che questa tecnologia sia un’esperienza tranquilla, priva di pericoli per la mente delle persone che decidono di sottoporvisi allo scopo di guarire dalle loro turbe e di implementare i propri studi. E soprattutto priva di pericoli per lo Stato che tutto controlla. Tuttavia gli uomini che scelgono questa strada rimangono preda di un metro di giudizio e di un modo di osservare i fatti della storia che è totalmente coinvolgente e fuorviante, con conseguenze inimmaginabili per loro e per la società. Una storia tipica ed emblematica di uno degli scrittori più misconosciuti e controversi del genere fantascientifico.
Con una postfazione di Umberto Rossi
Nato nel 1939, Barry Malzberg ha cominciato la sua carriera di scrittore subito dopo la laurea, raggiungendo il primo successo con il racconto Final War, pubblicato nel 1968 sotto lo pseudonimo, che Malzberg userà spesso, di K.M. O'Donnell. Tra i suoi romanzi più famosi sono da ricordare Oltre Apollo, Il mondo di Herovit, Nella gabbia, Galassie e il romanzo tratto dal film omonimo Phase IV. Più volte finalista al premio Hugo, ha vinto un premio Locus. Questo romanzo breve, Le Croix, uscito nel 1980, è una delle sue storie più rappresentative della sua tematica. Vale la pena di citare uno dei nostri studiosi più seri, Umberto Rossi, che chiude a questo modo un profilo di questo scrittore così controverso: “credo che a questo punto vi sarete fatti un'idea della stranezza della fantascienza di Malzberg, ma anche della sua complessità. Sono opere che fanno sicuramente girare la testa e spiazzano, e il motivo per cui alla fine della fiera il nostro resta una figura in ombra a casa sua, e pochissimo conosciuta da noi, è che molti appassionati di fantascienza, anche se parlano spesso di sense of wonder, dei giramenti di testa ne hanno paura. Ma se non avete problemi a farvi scombussolare, se il sesso (raccontato) non vi disturba, se le personalità contorte e psicotiche non vi spaventano, se le storie labirintiche dove ci si perde facilmente non vi scoraggiano, e se pensate che la nostra realtà sia tutt'altro che razionale e ordinata ma includa una bella fetta di pazzia, allora sicuramente la lettura della narrativa di Malzberg potrebbe interessarvi, e forse pure (chissà) piacervi.”