15/05/2020 / EMERGENZA

Tempo per leggere

(Eek! di Scott Nickel. Tutti i diritti riservati)

(Eek! di Scott Nickel. Tutti i diritti riservati)

Mettiamola così: ora avete un sacco di tempo da dedicare alla vostra attività preferita: leggere un buon libro!

I meno giovincelli tra noi ricordano un episodio della vecchia serie di Ai confini della realtà; quella proprio originale, in bianco e nero. In cui c'era questo signore che amava leggere, ma era vessato dalla moglie che gli nascondeva i libri, e dal capoufficio che quando lo beccava a leggere gli faceva gran ramanzine. L'unico modo in cui riusciva a stare tranquillo era nascondersi nel caveau della banca dove lavorava, almeno finché qualcuno non veniva a cercarlo. Finché un giorno si rese conto che nessuno stava venendo a cercarlo: uscito da caveau e tornato di sopra capì che il mondo era stato distrutto da una guerra nucleare e lui era l'unico sopravvissuto. Per nulla sconvolto, il nostro eroe corse alla biblioteca e cominciò ad ammassare libri su libri, da leggere l'indomani, il giorno dopo, il giorno dopo ancora. Poi si sporse per prendere il primo di essi, e così facendo gli caddero gli occhiali frantumandosi in mille pezzi: senza di essi leggere era impossibile.

Qui in Lombardia siamo un po' in clima "dopobomba", e a breve lo sarà tutta l'Italia. È un buon momento per leggere, anche perché stare in casa senza far nulla poi può portare a pensare troppo, e pensare troppo alle conseguenze di tutto ciò che sta accandendo può davvero guastare l'umore, diciamo.

Grazie a internet e agli ebook possiamo acquistare cose da leggere senza muoverci da casa, senza dover fare pile di volumi e soprattutto stando bene attenti che gli occhiali restino al loro posto. Il momento è critico e bisogna lottare, e ci va bene che lottare, questa volta, non vuol dire andare a combattere nella neve ma solo stare chiusi in casa: possiamo farcela, dai.

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