Il mistero della Maschera di Ferro

Nel Settecento nasce il grande romanzo d'avventura, e uno dei suoi padri è Alexandre Dumas, l'autore del Conte di Montecristo e dei Tre moschettieri. Tra i suoi romanzi più celebri c'è anche Il visconte di Bragelonne, l'ultimo romanzo dei tre moschettieri, in cui racconta di un misterioso personaggio realmente esistito chiamato "Maschera di Ferro". Su questo personaggio aveva investigato senza molto successo lo stesso Voltaire, che si era ritrovato prigioniero nello stesso carcere che lo aveva ospitato qualche anno prima. Un prigioniero dal volto sempre coperto, che godeva di tutti i lussi possibili, eccetto quello della libertà.

Nel suo romanzo Dumas immagina che si trattasse del fratello gemello di Luigi XIV. Teoria poco probabile, ma le alternative non mancano, dal padre illegittimo dello stesso Luigi XIV a dignitari vari, tra i quali un conte italiano, Antonio Mattioli, reo di aver fatto il doppio gioco e tradito il Re di Francia.

Un'insenatura della storia molto affascinante, insomma, nella quale naviga Pelagio D'Afro, scrittore più o meno altrettanto misterioso, che mette in scena Voltaire e la Maschera di Ferro per un ultimo viaggio.