Il diamante del romance

Un altro genere "colorato": come il giallo, anche il romanzo rosa prende il nome da un'antica collana Mondadori che aveva introdotto questo genere di romanzi, codificandolo come tale, dedicandogli la collana "I libri rosa" che si affiancava ai Libri gialli, i Libri azzurri e altre. Oggi a "romanzi rosa" è preferito il termine inglese romance (che si pronuncia romèns, non ròmans come si sente spesso…). Il motivo lo possiamo intuire leggendo le relative voci delle Wikipedia italiana e inglese: quella italiana sostiene che il "romanzo rosa" è un genere di facile lettura in cui c'è un eroe che salva l'eroina protagonista. Quella inglese descrive il romance come un genere nel quale viene raccontata una relazione sentimentale tra due individui. Non è l'unico caso in cui l'accezione di genere nel mondo anglofono è più vasta che in quello italiano (oltreoceano non hanno remore per esempio a includere il fantasy nella science fiction) ma qui c'è di più, la descrizione della Wikipedia italiana mette nero su bianco una visione pregiudiziale e retrograda.

Il romance è un genere – o forse un meta-genere, perché al suo interno si possono trovare opere fantasy, fantascienza, gialli e storici – vastissimo, dalla storia che si perde nella notte dei tempi, con un enorme seguito di lettrici – e lettori, diciamolo – e un lungo carnet di testi che hanno tutta la dignità di opere letterarie. E in Italia abbiamo un gran numero di autrici e autori validissimi.

Oggi esordisce una nuova collana Delos Digital che riproporrà le cose migliori edite dalla nostra casa editrice in questo genere, cominciando con una grande autrice anglo-canadese scomparsa qualche anno fa, ma seguiranno nei numeri successivi bravissime autrici e autori italiani. Il colore “rosa” abbiamo voluto usarlo lo stesso, ma quello naturale di un tipo di diamante fra i più preziosi.