09/05/2023 / THRILLER DISTOPICO
Un libro che vi tormenterà
(Eek! di Scott Nickel. Tutti i diritti riservati)
Esce Limos, il romanzo vincitore del Premio Odissea 2022. Un romanzo che è una metafora del crollo di un mondo senza valori, ma anche un thriller trascinante e agghiacciante per il suo realismo.
Lo scorso ottobre a Stranimondi sono stati premiati i due autori dei romanzi vincitori ex aequo del Premio Odissea 2022: L'arte di non muoversi di Giovanna Repetto, pubblicato contestualmente alla manifestazione milanese, e Limos di Stefano Dalpian, che esce ora. Due romanzi molto diversi: un'utopia ambientata su un lontano pianeta quello di Repetto (potremmo citare l'Ursula Le Guin di Il mondo della foresta se volessimo trovare un autore per dare un'idea del genere), un thriller ambientato nel nostro presente quello di Stefano Dalpian. Qui forse l'autore a cui si potrebbe pensare è Michael Crichton per l'aspetto trascinante della narrazione, autore che però manca della vena sociale e politica ben presente in questo romanzo. Tutto comincia con una specie di strani topi trovati in Sudamerica, ma poteva essere una pandemia, una crisi economica, la crisi climatica, a mettere alla prova la fragilità della società del ventunesimo secolo. Negli ultimi anni ne abbiamo avuto un assaggio: anche per questo la narrazione di Stefano Dalpian, così realistica e così drammatica, fa così dannatamente presa.
(Una nota: Limos ha vinto il Premio Odissea 2022, relativo alle opere inviate nel 2021. La valutaziuone delle opere partecipanti al Premio Odissea 2023 sono quasi terminate e i finalisti sanno annunciati a breve).