30/04/2024 / FANTASCIENZA

L'alba del tempo, le origini della saga dell'UCCI

Il libro con la serie completa di Wakosky Road di Stefano Tartarotti è edita da Festina Lente Edizioni e <a href="https://amzn.eu/d/2VMOVJP">disponibile su Amazon</a>

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Il 4 maggio 1861 il piroscafo Ercole appena salpato da Palermo affonda nelle onde del Tirreno. La prima missione temporale di Mariani: assicurarsi che non sopravviva nessuno.

Sebbene la formula della "saga", o più correttamente del ciclo di romanzi, sia sempre stato abbastanza frequentato nel campo della fantascienza, in Italia i cicli non sono frequentissimi. Qualche volta un romanzo ha un seguito, o diventa una trilogia (diverse uscite anche per Delos Digital) ma un ciclo che arriva al quarto romanzo ci sembra, a memoria, piuttosto raro.

Raggiunge oggi questo traguardo il ciclo di Lanfranco Fabriani dell'UCCI, il servizio segreto temporale italiano, coi suoi due agenti Mariani e Savoldi. Un ciclo iniziato con Nei vicoli del tempo (appena riproposto in Odissea Gold) e poi con Nelle nebbie del tempo, entrambi usciti originariamente su Urania ed entrambi vincitori del Premio Urania nel 2002 e nel 2005. Nel 2020 è uscito il terzo romanzo, Il lastrico del tempo; tutti e tre sono disponibili, su carta e in ebook, per Delos Digital.

Ora arriva il quarto romanzo, L'alba del tempo, che racconta le origini della vicenda, o quantomeno quelle del protagonista Mariani, il futuro vicedirettore dell'UCCI, ma in questa storia fresco novellino appena arrivato dai Carabinieri e affidato alle poco amorevoli cure di Marina “nave scuola” Savoldi.

L'edizione stampata sarà disponibile tra qualche settimana.

La copertina è di Franco Brambilla.

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