11/03/2025 / TECNOLOGIA

Chi ha paura della tecnologia?

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Sempre più persone. Ma è una paura molto realistica, con l'avvento delle IA che sembrano voler fare il lavoro al posto nostro.

Non siamo ancora in clima di “jihad butleriano”, ma bisogna ammettere che negli ultimi anni, con l'avvento delle IA che stanno cominciando a far saltare posti di lavoro, una certa animosità verso le macchine sta iniziando a farsi sentire. La fantascienza non manca di storie nelle quali gli esseri umani sono sollevati da ogni lavoro pesante grazie alle macchine. Ma quello che accade oggi, come fa spesso notare Bernie Sanders nei suoi discorsi, è che i vantaggi portati dalle macchine, dalle IA, non vanno a vantaggio dei lavoratori o dell'umanità nel suoi complesso, ma dei pochi padroni delle IA stesse.

Onestamente, siamo abbastanza convinti che l'idea di rimpiazzare gli umani con IA sia, in molti casi, di gran lunga prematura e sconsiderata. Ma sappiamo che quello che le IA oggi fanno male domani lo faranno meglio. Occorrerà affrontare questo problema, e risolverlo a livello sociale prima che sia troppo tardi.

Del rapporto a volte difficile tra umani e prodigi tecnologici, informatici e robotici, si occupa il saggio di Claudio Cordella L'occhio di Hal, in uscita oggi nella collana NerdZone.

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