Cento pensieri sul Coronavirus

Carlo Mazzucchelli è una figura strana da definire, prismatica, potremmo dire: a seconda dell'angolo da cui lo si guarda può apparire un tecnologo, uno psicologo, un esperto di marketing, persino un filosofo. E forse solo una persona che racchiude caratteristiche così diverse – un connettivista, l'avrebbe definito lo scrittore Alfred van Vogt – può dare consigli e idee sensate su come affrontare un'epoca caotica come la nostra. Lo ha fatto fino ad oggi con una ventina di saggi pubblicati da Delos Digital nei quali cercava indicazioni su come affrontare un futuro sempre più dominato dalla tecnologia. Ma oggi il futuro e il presente sono cambiati, drammaticamente: ci troviamo di fronte a qualcosa di mai visto prima, una pandemia globale che ha messo in crisi il nostro modo di vivere. Cosa cambierà nel futuro? Cosa possiamo fare per sfruttare la situazione al meglio e andare verso un mondo migliore? Mazzucchelli ha messo insieme cento pensieri su questo argomento: si leggono facilmente, danno spunti, aiutano ad aprire la mente e magari a vedere le cose da punti di vista diversi. Praticamente jogging per il cervello, e che si può fare senza neppure compilare autocertificazioni.